Apollo 7 Timeline: 1968/10/11 (18:57 IT): Dopo l'entrata in orbita, le prime manovre nello spazio

Dieci minuti e tre secondi dopo aver lasciato la rampa di lancio numero 34, i tre astronauti che compongono il primo equipaggio americano a portare e sperimentale la nuova capsula Apollo nello spazio, entrano con successo in orbita intorno alla Terra con un perigeo di 228 chilometri e un apogeo di 284 chilometri.

Tre ore dopo il lancio, Walter Schirra e i suoi due compagni di volo vengono subito impegnati per la prima importante manovra della missione prevista nell'arco di undici giorni.

L'Apollo, composta dal Modulo di Comando e di Servizio (CSM), era entrata in orbita collegata ancora all'ultimo stadio del Saturn, il Saturn IV-B. Il piano di volo prevede a questo punto che il Saturn IV-B, ridotto ormai ad un vuoto ed inutile involucro, diventi un prezioso bersaglio per le operazioni di "rendezvous" previste per i prossimi giorni. Il comandante di Apollo 7, azionando i comandi di bordo, distacca il complesso Modulo di Comando e Servizio (CSM) dal Saturn IV-B, allontanandosi di alcuni metri.

Alla velocità di 28 000 chilometri orari, i due veicoli spaziali viaggiano per un po' in formazione, poi l'accensione del potente motore posto nel Modulo di Servizio allontana momentaneamente l'Apollo dal Saturn IV-B.

Avvenuta con successo la prima importante operazione del volo che apre la strada verso la Luna, Schirra, Cunningham ed Eisele possono ora concedersi qualche ora di meritato riposo scattando anche numerose fotografie del pianeta che stanno sorvolando.

Per il giorno successivo li attende la parte più complessa ma anche la più attesa di tutta la missione. I tre dovranno riaccendere più volte il potente motore del Modulo di Servizio, si dovranno porre all'inseguimento del Saturn IV-B avvicinandolo fino quasi a toccarlo e poi dovranno avvicinarsi di nuovo e ripetere questa manovra fino a otto volte, dimostrando la perfetta manovrabilità dell'intero complesso Apollo.